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Risultati

Monitoraggio microclimatico per la conservazione dei Beni Culturali ed il comfort dei visitatori

Nell’ambito del progetto Basilicata Heritage Smart Lab, ENEA intende proporre una metodologia che, tramite il monitoraggio microclimatico e del tempo di permanenza dei visitatori, approfondisca le interazioni tra il pubblico dei musei e l’ambiente circostante. Determinati valori di temperatura e umidità sono richiesti per la conservazione e l'impatto dei visitatori su tali valori può essere significativo. Allo stesso modo, il rispetto di condizioni confortevoli è importante per garantire una visita il più possibile piacevole.

Modelli di dispersione a scala urbana per la valutazione dell'inquinamento atmosferico a lungo termine negli hotspots urbani

E’ stato pubblicato sulla rivista Science of Total Environment l’articolo: “Using dispersion models at microscale to assess long-term air pollution in urban hot spots: A FAIRMODE joint intercomparison exercise for a case study in Antwerp”. 
La pubblicazione scientifica riporta i risultati dell’esercizio modellistico su scala urbana che ha avuto luogo nell'ambito del Forum per la modellazione della qualità dell'aria in Europa (FAIRMODE).

Sarcofago degli Sposi: installata base hi-tech contro vibrazioni e scosse di terremoto

Una piattaforma hi-tech isolante e innovativa studiata ad hoc per proteggere dalle vibrazioni provocate dal traffico su rotaia e su gomma, ma anche dalle eventuali scosse di terremoto, il “Sarcofago degli Sposi”, capolavoro dell’arte etrusca conosciuto in tutto il mondo e custodito nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma.

Mediterraneo bollente: nell’ultimo anno l’ondata di calore più lunga degli ultimi 40 anni

Nuovo allarme per il cambiamento climatico: da maggio 2022 a maggio 2023 il Mediterraneo ha subìto l’ondata di calore più lunga mai registrata negli ultimi 40 anni con un aumento fino a 4 °C delle temperature del mare e picchi superiori a 23°C. È quanto emerge dal progetto CAREHeat, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA), al quale partecipano per l’Italia ENEA e CNR.

L'ENEA valuta l'impatto dell'inquinamento sullo stato di conservazione della Reggia di Caserta

L’inquinamento causato da automobili, riscaldamento e industria è tra i principali responsabili del degrado del patrimonio culturale. È quanto ha evidenziato un report ENEA che ha dimostrato gli effetti nocivi dei principali inquinanti dell’aria (ossidi di azoto e PM10) su tre siti patrimonio dell’UNESCO: la Reggia di Caserta, la cattedrale di San Doimo a Spalato (Croazia) e la Residenza di Würzburg (Germania).