Arcipelago di Tonga: presentato l'Atlante degli habitat marini costieri
Il 1 agosto, presso il Ministero dell'Ambiente di Tonga, è stato presentato ufficialmente l’Atlante degli habitat marini costieri dell'arcipelago di Tonga.
Il 1 agosto, presso il Ministero dell'Ambiente di Tonga, è stato presentato ufficialmente l’Atlante degli habitat marini costieri dell'arcipelago di Tonga. L' Atlante è stato realizzato nell'ambito del progetto Rafforzare la gestione delle aree protette nel Regno di Tonga. Il progetto nasce dagli accordi di collaborazione tra ENEA, il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e il MEIDECC (Tonga Ministry of Meteorology, Energy, Information, Disaster Management, Environment, Climate Change and Communications). Il progetto si inquadra nel programma di aiuti internazionali ai Paesi in Via di Sviluppo per combattere la lotta al cambiamento climatico.
La presentazione è stata effettuata presso il Ministero dell'Ambiente di Tonga dai colleghi Enea Andrea Peirano, Mattia Barsanti e Francesco Immordino ai rappresentanti di Tonga Ms. Atelaite Matoto (Director of Environment), Mr. Penikoni Aleamotu'a (Senior Conservation Officer), and Dr. Fononga Vainga Mangisi-Mafile'o (Marine Spatial Planning Advisor), Mr Finn Davis (Australian Volunteer).
L' Atlante, realizzato grazie alla sinergia dei due centri Enea di Bologna e di S. Teresa (La Spezia), consiste in una mappatura dell'intero arcipelago tongano realizzato grazie alla foto interpretazione di immagini satellitari Sentinel 2, di libero accesso, e funziona su piattaforma digitale open source QGIS. L'Atlante presenta una classificazione degli ambienti costieri più vulnerabili e di maggiore valenza ecologica tra cui coralli, fanerogame e mangrovie e si propone come uno strumento di gestione costiera di facile utilizzo e implementazione, usabile anche in campo.
La presentazione dell’Atlante è avvenuta nell’ambito della missione svolta dal 27 luglio al 5 agosto, presso l’arcipelago di Tonga.
Nella foto da dx: F. Immordino, M. Barsanti, A. Matoto, Penikoni Aleamotu'a, Fononga Vainga Mangisi-Mafile'o, A. Peirano.