Il laboratorio CLIM ha sviluppato un sistema operativo per la previsione della circolazione del Mar Mediterraneo e del mar Nero, basato su un modello numerico tridimensionale della circolazione marina (MITgcm) estremamente innovativo che include i principali effetti delle maree, sia prodotti da forzanti locali che provenienti dall’Atlantico.  Oltre all’inclusione degli effetti della marea, il modello previsionale ha altre caratteristiche fortemente innovative, tra cui l’alta risoluzione spaziale, con un dettaglio orizzontale di 1/48° (circa 2 km) - due volte più` alto degli attuali modelli operativi disponibili del Mediterraneo (CMEMS-Copernicus) - che aumenta ulteriormente fino ad alcune centinaia di metri, sia nella regione dello Stretto di Gibilterra che nello Stretto dei Dardanelli. A Gibilterra, in particolare la risoluzione particolarmente alta (circa 200 m)  permette di risolvere adeguatamente il trasferimento del segnale della  componente di marea atlantica nel Mediterraneo e la complessa dinamica locale.

Il sistema fornisce giornalmente previsioni orarie a cinque giorni dei campi tridimensionali di velocità, temperatura e salinità e i campi bidimensionali di livello del mare. I grafici, aggiornati giornalmente, sono disponibili in questa pagina